Stabilimenti Termali a Vernet Les Bains

Vernet les Bains è situato nel dipartimento dei Pirenei Orientali, ai piedi del monte Canigou (2.784 metri) nella valle del fiume Cady.

Oltre ad essere un centro termale che ha avuto il suo periodo di massimo splendore nel XIX e all'inizio del XX secolo, il paese è il punto di partenza di molti sentieri escursionistici in montagna.

La prima testimonianza storica delle presenza dei bagni di Vernet les Bains, risale al XII secolo, quando le acque erano di proprietà dei monaci dell'Abbazia di Saint Martin du Canigou.

Un documento del 1202 illustra come i bagni fossero semplicemente una piscina con soffitto a volta in cui i pazienti si immergevano per alleviare il loro dolore.

Nel 1788 i monaci affittarono al dottor Pierre de Barrera i bagni, con l'obbligo di lasciare libero l'accesso agli abitanti di Vernet.

Divenutone in breve tempo prorietario, il dottor Pierre de Barrera, costruì il primo stabilimento termale in legno e pietra, con otto cabine in marmo per i bagni, docce, una grotta di vapore e attrezzature per la fangoterapia.

Una delle sorgenti fu battezzata con il suo nome.

Alla morte del dottor Pierre de Barrera, nel 1797, il nuovo proprietario continuò a migliorare i servizi termali e nel 1832 fu scoperta una nuova sorgente.

Nel 1834 ci fu un nuovo cambio di proprietà e vennero restaurati i vecchi edifici e riscaldate le camere e gli appartamenti attraverso tubazioni che trasportavano acqua termale calda.

Gli anni successivi furono gli anni di maggior splendore per Vernet les Bains e diverse nuove sorgenti furono travate su entrambe le sponde del fiume Cady.

Nei primi anni del novecento la località era frequentata da personaggi famosi, e nel 1906 un settimanale britannico definì Vernet les Bains il "Paradiso dei Pirenei".

Le acque termali di Vernet les Bains, che sgorgano ad una temperatura compresa tra i 38 e i 66 gradi centigradi, sono sulfuree, sodiche e silicee.

Contengono del plancton termale, chiamato Vernetine, che facilita il massaggio e migliorara la condizione della pelle.

Vengono utilizzate le acque di tre sorgenti: Charlotte, Nathalie e Defouilloy.

Le indicazioni terapeutiche riguardano le patologie reumatologiche, otorinolaringoiatriche e delle vie respiratorie.

In particolare vengono curati tutti i reumatismi articolari agli arti superiori ed inferiori come della colonna vertebrale, poliartite cronica, spondilite anchilosante, gotta cronica, iperuricemia, condrocalcinosi, periartriti, tendiniti, sciatica, lombalgia, fibromialgia, rinite cronica e allergica, sinusite, tonsillite, faringite, laringite, otite cronica e acuta.

Vengono effettuati trattamenti di balneoterapia, idromassaggio, docce a getto, massaggi subacquei, bagni nasali, irrigazioni, aerosol, doccia faringea, insufflazione tubarica e rieducazione respiratoria.